Se ti piace condividilo!

venerdì 25 gennaio 2013

Finalmente Polaroid!



Le Polaroid  mi hanno sempre affascinato, guardando le foto di chi la usa abitualmente e bene mi viene da pensare che il percorso visivo che porta allo scatto sia differente da quello della fotografia tradizionale ed anche io avrei voluto provare. Se non mi sono mai addentrato nel mondo della fotografia istantanea buona parte è per colpa del prezzo delle pellicole, troppo costose (sia le impossible project che i pack scaduti su ebay) per fare delle semplici prove.
Quando qualche tempo fa mi regalarono uno scatolone contenente varie macchine fotografiche, tra cui alcune Polaroid, rimasero li per mesi, ne provai altre senza badare a loro,  finchè una sera, chissà come mai, diventarono un mio pensiero fisso. Così senza motivo, era arrivato e basta. Ho iniziato a ragionare su come alcuni fotografi fanno le foto tessere utilizzando delle pellicole fuji istantanee: possibile che io non possa usarle?
Una veloce ricerca mi ha fatto arrivare sul sito polaroid passion che ospita un'ottima raccolta di informazioni e vi permette di sapere quali pellicole usa una determinata macchina e vice versa. Le fuji sono molto meno costose delle altre, però non possono essere montate su tutte le polaroid.
Apro il mio scatolone e tra vari modelli (zip, ee44, eeee,) trovo un ee66: monta le pellicole serie 100, funziona e posso dire FINALMENTE POLAROID!

Pellicole prese non rimaneva altro che provarle. Il tutto si è svolto come se io avessi 5 anni, la polaroid fosse un gioco nuovo, ed un minuto e mezzo fosse durato giorni. Sulla scatola delle fuji ci sono le istruzioni: per me erano: scatto, estrazione della pellicola e sviluppo per 90 secondi perchè la temperatura era almeno 25° (per me 45, per la questura - Claudia, il soggetto della priva prova - "appena tiepidino").

Se non l'avete mai fatto prima provate! Scattate e poi un misto di dubbio ed eccitazione vi prenderà mentre sentite il "tzzzzzz" del timer della ee66 (sul corpo macchina, vi guida durante lo sviluppo). Si separa la pellicola e surprise! La prima polaroid scattata!!! Adesso ce ne saranno molte altre spero!!

Anche se la scansione mostrata sopra non rende giustizia (la riscansionerò meglio) i colori sono quelli tipicamente affascinanti della fotografia analogica, con un contrasto non troppo elevato.

Sulla foto rimarrà un po' di gel, evitate di toccarlo troppo e lasciatelo asciugare. Come detto prima il positivo viene rimosso dal negativo quando dividiamo le due pellicole dopo i 90 secondi. La prossima prova che vorrei fare è prendere uno spray fissante che blocchi gli elementi del negativo sulla pellicola, se come me provate a rimuovere il gel come un fazzoletto spargerete tutto rovinandolo irrimediabilmente.

Polaroid EE66

Parliamo un attimo della macchina: come si può vedere dalle foto non ha delle dimensioni ridotte e la mancanza del soffietto (come nelle polaroid land 100 ad esempio) la fa diventare un bel comodino da portarsi addietro. In ogni caso in qualche modo bisogna pur soffrire....


Avendo un mirino galileiano non abbiamo la messa a fuoco tipica delle reflex ma a distanza. Quello che vedete sulla destra è l'esposimetro con le regolazioni di sovra e sotto esposizione mentre la rotella sul lato destro (per voi a sinistra nella foto) è il timer.


12 commenti:

  1. Ciao ho una paloraid The reporter, che a quanto vedo è molto simile alla ee66, appena presa ho montato le pile e provato lo scatto, ho visto chiaramente l'otturatore aprirsi. Poi ho comprato le pellicole e prima di montarle ho provato lo scatto e...niente, l l'otturatore non si è aperto. Da cosa può dipendere? Possibile che si sia rotta stando ferma sul mobile??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao,
      grazie per essere passato sul blog :)
      Domanda stupida, per capire, quanto tempo è passato da quanto hai montato le batterie a quando l'hai provata? Erano nuove?

      Elimina
    2. Ciao, ho scoperto da poco il tuo blog e mi piace molto. Le batterie erano delle ricaricabili, le avrò lasciate nella polaroid una settimana prima di fare la seconda prova, ho provato anche a montarci altre pile ma niente, vedo l'otturatore che fa un movimento ma non si apre, come quando premi il pulsante di scatto senza pile.

      Elimina
    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
  2. Matteo ti aggiorno, dopo aver buttato la polaroid in in angolo, stasera l'ho ripresa e credo che il problema sia in qualche contatto, infatti premendo il tasto l'otturatore si apre, ma solo se lo premi in un determinato modo: premendo e spingendo il tasto verso l'interno, inoltre, ho notato che la velocità dell'otturatore non è sempre regolare. Penso che a questo punto rimarrà come un bel pezzo di arredamento. Dato che ormai ho queste pellicole, quale polaroid mi consigli? Mi piacciono queste a soffietto, anche la ee66 mi piace ma costa un acciacco! :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. infatti quella era la seconda possibilità... per la velocità dell'otturatore devi stare ben attendo a non cambiare, anche di poco inquadratura. L'esposimetro a volte è molto sensibile e anche piccoli cambiamenti fanno notare differenze evidenti. Tempo fa smontai una ee66 poi arruginita dentro, però cercando tra chi se ne intende anche di elettronica trovai questo link che penso possa esserti utile. http://it.paperblog.com/come-operare-una-polaroid-250-483680/
      Io a Piacenza non ho trovato i pezzi poi era messa troppo male e quindi ho desistito, magari hai più fortuna ;)

      Elimina
  3. Oddio, non saprei dove mettere le mani, mi sa che faccio prima a ricomprarla :( magari trovo un buon prezzo. Grazie mille per la disponibilità!

    RispondiElimina
  4. Oddio, non saprei dove mettere le mani, mi sa che faccio prima a ricomprarla :( magari trovo un buon prezzo. Grazie mille per la disponibilità!

    RispondiElimina
  5. Ciao ,spiego al volo la storia per poi arrivare alla domanda,Tiro fuori la mia land ee66 metto su le miei Fuji 100 e via ,in una giornata di nebbia scatto una foto ed esce "buona" anche con scarsa luce,avevo appena messo su le batterie,la lascio ferma una settimana scatto una foto al sole al lago e la foto troppo chiara è vero anche che il sole era fortissimo sull'acqua nessun problema errore mio,stamattina vado a Bologna nelle campagne,giornata grigia un po' di nebbia ma non così bassa da togliere luce,faccio ben 5 foto e niente...quasi completamente nere,ne ho fatto due di prova perché pensavo di aver invertito "mentalmente" i due pallini dell'esposizione ,nulla sia sul pallino argentato e su quello nero la foto esce quasi completamente nera..ho pensato fossero le batterie scariche può essere ?torno a casa e cambio pellicole perché le avevo finite messe su nuove ,faccio due foto al ad una fontana ed a un albero al sole la giornata è completamente cambiata ,le foto sono riuscite perfette mantenendo l'esposimetro a metà ..ora chiedo in definitiva come mai mi sono uscite le foto scure,quasi nere,quando invece la prima volta sono uscite bene ,e la quantità di luce e la giornata era grigia uguale ?l'esposimetro?batterie scariche e quindi non bilanciava più ?con il sole invece sono uscite perfette eppure ho regolato L'esposimetro anche qui,e Appunto se non avesse funzionato avrei toppato la foto facendola troppo chiara grazie in anticipo

    RispondiElimina
  6. Ciao Sara,
    leggendo quello che hai scritto mi viene da pensare che i problemi possano derivare dall'esposimetro poco preciso della EE66. Per le foto fatte con la nebbia potrebbe essere successo che la macchina ha usato un tempo lungo, però come viene naturale fare, quando senti il "click" dell'otturatore e lasci andare il dito dallo scatto la macchina effettivamente stia ancora scattando. Mi spiego meglio: la EE66 ha l'otturatore elettromeccanico e la luce passa prima attraverso di lui, poi attraverso una lamina che attivi tu quando premi il pulsante di scatto. Se l'otturatore è ancora aperto e tu lasci andare il dito la luce entra ma si ferma contro questa lamina, quin di la foto risulta nera. Per le foto il problema secondo me è:
    - lago: c'è il sole ma se un riflesso non entra nell'esposimetro per lui c'è buio (nero per la macchina=buoi anche di giorno).
    - Nebbia: toglie tantissima luce e l'esposimetro usa un tempo lungo. Lascia andare il dito dallo scatto, come descritto prima, e non entra abbastanza luce. Se aumenti l'esposizione allunghi il tempo ma continui a sbagliare, se la riduci viene nera per forza.
    La EE66 è una bellissima macchina da usare, "strappare" la pellicola, aspettare che si sviluppi e togliere poi il negativo dalla foto è una figata estrema! Però risente un po' di un esposimetro economico.
    E' possibile vedere le foto?

    RispondiElimina
  7. ho trovato una Polaroid Land 103, le Fuji 100 vanno bene? grazie Antonella

    RispondiElimina
  8. Salve ho una polarodi ee66. Vorrei sapere come regolare l'esposizione. Se c'è troppa luce, devo andare verso il pallino bianco o il pallino nero?

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...